Terza lezione corso di massaggio

Il terzo appuntamento del corso di massaggio ha avuto come tema principale l'ultima fase del massaggio, la più profonda: l'impastamento, a s o a rullo, mirato alla mobilizzazione e allo scollamento dei tessuti più profondi. La lezione è stata una sorta di riepilogo delle prime 2, con gli allievi impegnati in massaggi ormai completi, della durata di circa 40 minuti. Infine la "ciliegina sulla torta", la spiegazione di due tecniche tanto inutili quanto gradite dai pazienti (almeno la prima), la percussione e le coppette. La prima è una sorta di tamburellamento effettuato con il margine mediale della mano (eminenza ipotenar, V metacarpo e V dito), atto a stimolare(almeno in teoria) i fusi neuromuscolari, al fine di aumentare la tonicità del muscolo. La seconda riprende l'usanza, ormai quasi del tutto abbandonata, di applicare sulla parte da trattare delle coppette, in cui è stato precedentemente posto del cotone a cui viene dato fuoco, in modo da creare un effetto vacuum, capace di richiamare sangue nella zona interessata: praticamente ciò viene riproposto con dei colpetti delle mani, posizionate a forma di coppetta, sul muscolo, il cui reale beneficio è ancora da dimostrare. Dopo una spiegazione del genere verrebbe da pensare che il corso si svolga in un clima, per così dire, didattico, ma non c'è niente di più errato, perchè come al solito i nostri eroi hanno mantenuto la loro classe cristallina nel fare casino, coadiuvati brillantemente dai due saggi maestri, che non si risparmiano nell'esibirsi in qualche stoccata comica, specie nel ricordo dei vecchi tempi dell'università :)